"Manuale per il censimento delle opere in alveo" SICOD

Il "Manuale per il censimento delle opere in alveo" è uno strumento di lavoro nato dalla stretta collaborazione tra la Regione Piemonte, Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste - Settore Pianificazione e Difesa del Suolo e la Provincia di Torino, Area Risorse Idriche e Qualità dell'Aria - Servizio Pianificazione Risorse Idriche, a conclusione dell'attività di formazione dedicata alle Guardie Ecologiche Volontarie.

L'obiettivo principale del Manuale è quello di creare una cultura comune e diffondere un linguaggio condiviso tra chi opera sul territorio, facilitando il lavoro di riconoscimento delle opere di difesa, derivazione ed immissione che si incontrano lungo i corsi d'acqua piemontesi.

Il Manuale, scritto con linguaggio semplice ed immediato, offre anche le nozioni basilari per operare in campo e presenta gli strumenti che i nostri Enti hanno sviluppato per gestire e diffondere i dati raccolti sul territorio.

Lo potete trovare qua:
http://www.provincia.torino.it/ambiente/risorse_idriche/pubblicazioni/manuale_operealveo

Genio civile di Napoli
AVVISO ALL'UTENZA

Si ricorda che il 'paragrafo 6.2.2 delle vigenti Norme Tecniche per le
Costruzioni , approvate con D.M. 14 gennaio 2008, prescrive:
«... Le indagini e le prove (geotecniche) devono essere eseguite e certificate dai
laboratori dicui all'art. 59 del DPR 6.6.2001, n. 380. I laboratori su indicatifanno
parte dell'elenco depositato presso il Servizio Tecnico Centrale del Ministero delle
Infrastrutture...»
Si rammenta, inoltre, che le certificazioni di tali indagini e prove vanno
allegate, in uno con la copia conforme del provvedimento di autorizzazione del
laboratorio (oppure "autocertificazione" da rendere, a cura del rappresentante legale,
ai sensi dell 'art.56 del D.P.R.445/00), alla "Relazione geotecnica" (nel caso di prove
e indagini di ausilio alla caratterizzazione geotecnica dei terreni) e alla "Relazione
sulla modellazione sismica del sito di costruzione" (nel caso di prove e indagini
final izzate all' individuazione della categoria di sottosuolo di cui al 'paro 3.2.2 del
D.M.l4/1 /08); relazioni, queste ultime, che possono ordinariamente essere riunite in
un unico elaborato, di competenza del progetti sta strutturale, da denominare
"Relazione geotecnica comprensiva della modellazione sismica del sito".
Si sottolinea che tali prove e indagini nulla hanno a che vedere con le indagini
geologiche eventualmente disposte dal geologo, e non vanno allegate, a differenza di
queste ultime, alla "Relazione geologica".

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Questo documento mette fuori campo, con tutti i crismi della legalità, tutti i laboratori autorizzati, privati. Sono operativi solo più i laboratori ufficiali, ovvero le università e pochi altri laboratori di enti particolari.

Ribadisce che la responsabilità della relazione geotecnica è del progettista strutturale, che evidentemente se si fa aiutare da un geologo o da ing. geotecnico, resta comunque responsabile...

NTC formazione di un gruppo di lavoro esteso

Oggi, Martedì 17 Novembre si svolgerà, presso l'Ordine, un incontro preliminare per formare il gruppo di lavoro sulle nuove norme tecniche per le costruzioni (DM 14 gennaio 08) teso a fornire indicazioni generali ai colleghi.

Ecco il gruppo di partenza
Consigliere Innocenti
Consigliere Barillà
Consigliere Capulli
Consigliere Colombo
Consigliere Piano
Consigliere Platone
Consigliere Trossero
Bonioli Luisella
Balestro Marco
Tuberga Stefano

Auspichiamo anche la partecipazione di altri colleghi.

DVD allegato agli "Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica" della Protezione Civile

Carissimi, finalmente è disponibile, la copia completa del CD sulla microzonazione sismica.

http://microzonazionesismica.irpi.cnr.it/

Grazie agli autori.

Il geometra riceve in bibloteca

Nelle biblioteche pubbliche torinesi è ormai una realtà: i geometri offrono al Comune la loro competenza professionale per fornire ai cittadini un servizio di consulenza gratuita.

Il servizio a disposizione dei cittadini è finalizzato all'orientamento delle più svariate materie che riguardano il territorio di appartenenza e i problemi della vita quotidiana. Si daranno ragguagli su risparmio energetico, progettazione, misurazioni, catasto, sicurezza, stime immobiliari, agevolazioni fiscali in campo edile e questioni condominiali. Gli incontri della durata di 20 minuti, si svolgono nelle Biblioteche civiche torinesi, espandendo così il ruolo delle biblioteche pubbliche nella diffusione dell'informazione di comunità.

L'iniziativa, promossa per venire incontro a un'esigenza molto sentita, permetterà alla collettività di comprendere ed apprezzare il "valore aggiunto" dato dall'intervento dei professionisti in vicende rilevanti della vita di ciascuno. L'iniziativa è curata dal Collegio dei Geometri di Torino e Provincia, in rappresentanza dei 3.600 tecnici iscritti e dagli Assessorati al Bilancio e alla Cultura della Città. Il servizio consiste in una prima consulenza gratuita per ottenere pareri informali e porre questioni di pronta soluzione.

Un servizio così apprezzato tanto che si pensa di estenderlo, grazie a un accordo con i rispettivi ordini professionali, a ingegneri e architetti.

E i geologi ?

revisione-circ-stc-349-99 sottroscrizione di petizione da presentare a riunione Ordini Regionali con CNG

Revisione Circ. STC 349/99
Indirizzi Url per sottoscrvere:
http://firmiamo.it/revisione-circ-stc-349-99
http://www.firmiamo.it/revisione-circ-stc-349-99

I firmatati di questa petizione sottoscrivono il DOCUMENTO PREDISPOSTO dai Presidenti degli Ordini regionali dei Geologi, tenutosi a Mestre (VE) l' 8 settembre 2006, a seguito della discussione sollecitata dal 4° punto all'ordine del giorno ("Revisione Circ. STC 349/991: aggiornamento"),veniva deciso dalla "assemblea" di formulare un documento / riflessione su tale tema, da condividere e successivamente sottoporre al Consiglio Nazionale dei Geologi.
come al:
http://www.geologipiemonte.it/spaw/uploads/Osservazioni%20OORR%20Circolare%20349_99.pdf

Firme accettabili
i geologi iscritti ai relativi ordini

Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) Procedura per l'attivazione del servizio

Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) Procedura per l'attivazione del servizio

Qualora siate interessati all’attivazione di tale nuovo servizio, offerto gratuitamente a tutti gli iscritti da Epap, potete scaricare il modello sottostante, compilarlo in ogni sua parte, allegare un valido documento d’identità e inviarlo:
per posta all’indirizzo EPAP – Via Vicenza, 7 - 00185 ROMA,
per e-mail all’indirizzo pec@epap.it
oppure per fax al n. 06-6964555.


ZIP Modulistica
http://www.epap.it/varie/Modello%20Posta%20Certificata.zip
Cos'e' e come funziona

OPPORTUNITÀ E CONVENIENZA

Nell'ottica di ampliare i servizi in favore dei propri iscritti e di permettere loro di adeguarsi alle nuove norme dettate dal decreto anti-crisi, l'Epap mette a disposizione di tutti coloro che ne faranno richiesta, tramite il modello che trovate in calce a questa pagina, la possibilità di attivare e utilizzare in modo completamente gratuito, una casella di Posta Elettronica Certificata (P.E.C.).
La PEC è un servizio che disciplina l’uso della posta elettronica (e-mail) tra le pubbliche amministrazioni, le aziende e i privati cittadini dando valore legale alle e-mail scambiate, sostituendo le tradizionali notifiche a mezzo postale (raccomandate con ricevuta di ritorno) e fornendo lo stesso valore giuridico delle ricevute.
A differenza della tradizionale posta elettronica, infatti, garantisce opponibilità a terzi ed utilizzabilità nei casi consentiti dalla legge ai sensi del DPR 68/2005 nonché dagli articoli 6 e 48 del Dlgs 82/2005, certezza dell'invio e della ricezione del messaggio con relative data e ora, integrità e riservatezza dei contenuti.

Il CSLP ritorna all'attacco attraverso gli uffici ex Genio Civile in varie parti d'Italia

Interessante discussione sul tentativo in atto di richiedere solo indagini geotecniche da laboratori autorizzati.
http://www.geoforum.it/ubbthreads.php?ubb=showflat&Number=72421#Post72421
Alcuni rappresentanti istituzionali del CNG e di OR hanno interessi nei laboratori autorizzati.

Aggiornamento (21 Nov 2009):
La cosa sta si sta rivoltando contro i promottori o meglio i suggeritori di tali iniziaitive, ovvero il laboratori autoizzati ai sensi della normativa ora abrogata dalla nota sentenza del TAR del Lazio nel 2007.
Nella Campania, che è stata in primo piano nell'affrontare la crisi, succede che gli uffici competenti richiedono ora COPIA CONFORME DELL'AUTORIZZAZIONE DEL LABORATORIO (OPPURE AUTOCERTIFICAZIONE DA RENDERE A CURA DEL RAPPRESENTANTE LEGALE AI SENSI DELL'ART. 56 DEL DPR 445/00), e qui viene il bello, perchè tutte queste autorizzioni concesse ai privati sono decadute.... e non rinnovabili perchè manca ormai la norma che le istituiva.

Allo stato attuale solo gli enti che non necessitano di autorizzazione possono certificare; ad esempio le università, i privati sono TAGLIATI FUORI... :)

Con la mossa successiva che potete leggere qui:
http://www.geologi.it/campania/circo/risposta-al-genio-civile-napoli.htm
Si capisce, così, in maniera esplicita che certi consigli regionali tutelano gli interessi non degli iscritti ne dei cittadini ma dei laboratori privati, autorizzati.

Alpi 365 - Expo Prevenzione dei rischi naturali: workshop e tavola rotonda

Sabato mattina, 24 ottobre, è in programma un interessante convegno su prevenzioni rischi naturali e cambiamenti climatici (eg. il caso del lago effimero di Macugnaga). Si terrà al Lingotto Fiere.

Per informazioni
http://www.regione.piemonte.it/montagna/eventi/fiere/rischi.htm
http://www.regione.piemonte.it/montagna/eventi/fiere/clima.htm

Ingresso in fiera OMAGGIO: Per partecipare agli incontri è possibile compilare il coupon qui reperibile http://www.alpi365.it/index.php?option=com_content&task=view&id=527 e presentarlo alle casse unitamente ad una certificazione su carta intestata dell’Ente/azienda di appartenenza o tessera di riconoscimento.

Non hai pagato il professionista - niente autorizzazione edilizia ;)

Questa è una iniziativa che DEVE essere sostenuta:
E' IMPORTANTE LA COMUNICAZIONE, FACCIAMO GIRARE IL MESSAGGIO
http://www.petizionionline.it/petizione/salva-la-libera-professione/96

Appena possibile la sottoporremo al consiglio e al CNG

TESTO
Per tutti i liberi professionisti, affinchè la libera professione riprenda la sua dignità e, sopratutto, siano rispettati i diritti di tutti coloro che con questa attività vivono onestamente.


Queste sono le proposte:

1) prima dello svolgimento di un incarico deve essere firmato tra le parti, un contratto o lettera d'incarico in cui siano specificate tutte le prestazioni richieste, i compensi totali e/o parziali, con scadenza specificata;
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2) a presentazione di ogni pratica (D.I.A., Super D.I.A., richiesta di concessione, perizia, consulenza, ecc.), agli uffici competenti (Comune, Municipio, Dipartimento, tribunale, ecc.), deve essere allegato il contratto o lettera d'incarico, stipulato tra professionista e committente;
------------------------------------------------------
3) la pratica presentata deve essere corredata degli estremi del bonifico bancario a saldo della prestazione parziale o totale, secondo gli accordi stipulati. Tali estremi devono essere allegati alla pratica e ne fanno parte integrante;
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4) Il professionista deve dimostrare di essere possessore di partita IVA o comunque di non avere altro impiego incompatibile con la libera professione e/o con l'incarico affidato;
------------------------------------------------------
5) al rilascio delle relazioni, e/o perizie, e/o consulenze, e/o elaborati progettuali, da depositare presso gli uffici competenti, deve essere allegata la dimostrazione di saldo del libero professionista, mediante attestazione di bonifico bancario, pena il mancato rilascio di: concessioni, agibilità, abitabilità, permessi, pareri, ecc.;
----------------------------------------------------
6) qualora siano stati stabiliti pagamenti secondo scadenze e questi non vengano rispettati, il professionista ha la facoltà di bloccare il lavoro, e/o i lavori, e/o le progettazioni con semplice lettera raccomandata al committente a all'ufficio competente;
------------------------------------------------------
7) il mancato rilascio di certificazioni e/o altro documento attestante la legittimità dell'opera o del lavoro commissionato, vincola quest'ultima ad ogni tipo di trasferimento;
------------------------------------------------------
8) qualora il committente a qualsiasi punto dello svolgimento della pratica e/o dei lavori risulti sempre debitore, trascorsi 60 giorni il professionista ha la facoltà di emettere fattura con IVA e reddito differiti all'incasso, e può procedere all'ingiunzione di pagamento con eventuale verifica all'ordine professionale a spese e a cura del committente;
------------------------------------------------------
9) ogni professionista che subentri ad altro, deve darne a quest'ultimo comunicazione con lettera raccomandata e dovrà legittimare la sua posizione presso gli uffici competenti, presentando lettera di manleva del precedente incaricato, pena la sospensione della pratica.

"La vera calamità è l'uomo" pubblicato su LA STAMPA-sezione Asti del 13/10/2009

Gli eventi di Messina, dell'Abruzzo, e ancora indietro dell'Umbria, di Sarno, e per noi piemontesi dell'alluvione '94 cosa hanno insegnato? Nulla! Ma a chi si appella alle calamità naturali voglio ricordare che non esiste la calamità naturale, la terra si è sempre mossa e si muoverà sempre, si modifica nel tempo. La calamità naturale non è un termine proprio delle dinamiche terrestri, è un neologismo ipocrita che cela un irresponsabile disprezzo per il territorio. E del territorio il geologo è l'unico tecnico, drammaticamente mai ascoltato, od interpellato post eventi; egli è il solo con il bagaglio scientifico adeguato in grado di indicare, ad esempio, le aree idonee all'utilizzazione urbanistica. L'uomo ruba spazio alla natura indiscriminatamente, la natura dopo poco se lo riprende con gli interessi.
Duccio Ivo Platone

eletto il "nuovo" consiglio dell'Ordine dei geologi del Piemonte

13 Ottobre 2009
presidente Silvano Cremasco
vice presidente Marco Innocenti
consigliere Claudia Borgarello

Scadenza di questo consiglio Ottobre 2013

Cremasco è stato eletto alla pressochè unanimità; per una delle altre due cariche in ballo, cui il nostro gruppo aveva chiesto che venissero riservate a noi, e su cui lo scrivente si era dichiarato, prima del voto, disponibile a ricoprirle, non c'è stato nulla da fare essendo stata svolta elezione a scrutinio segreto.

Massimo Trossero

Prossima riunione operativa, venerdì 23 Ottobre.

Un blog per tenerti informato sulla nostra attività

Caro collega,

Abbiamo creato questo blog, per tenerti informato sulla nostra attività presso l'Ordine dei geologi del Piemonte. Speriamo in un positivo riscontro. Qui posteremo le nostre attività in modo da dimostrare il nostro impegno. Desideriamo avere un riscontro diretto e quindi ogni intervento/suggerimento/richiesta sono benvenuti.

La nostra mail per tenerci in collegamento con te è geologi.professione@gmail.com

prima comunicazione

Intanto ti diciamo che fino a martedì 13 Ottobre il nuovo consiglio non sarà esecutivo.